La Leon ST (Sport Tourer) è la dimostrazione che sportività e praticità quotidiana non necessariamente devono escludersi a vicenda. La terza nata della famiglia Leon unisce il design dinamico e le caratteristiche sportive delle sue sorelle a un’elevata utilità. Il suo spazioso bagagliaio offre una grande versatilità, un’ottima funzionalità e, come il resto della gamma Leon, eccellenti finiture e materiali di qualità superiore. Con un volume di carico pari a 587 litri, che può arrivare a 1.470 abbattendo gli schienali dei sedili posteriori, persino gli oggetti di uso quotidiano più ingombranti possono trovare comodamente posto all’interno del bagagliaio della ST.
Il design esterno della Leon ST conserva il linguaggio stilistico tipicamente emozionale del Marchio, mantenendo la massima qualità in termini di materiali e lavorazioni. L’ampia gamma motorizzazioni a basso consumo TDI e TSI comprende potenze che vanno da 86 CV (63 kW) a 184 CV (135 kW). Tuttavia, in termini di efficienza, la massima espressione è la ST Ecomotive: il motore 1.6 TDI 110 CV (81 kW) di nuova concezione rappresenta il top nel segmento, con soli 85 g/km di CO2 e appena 3,2 l/100 km nel ciclo combinato. Come le precedenti versioni della Leon (la Sport Coupé e la cinque porte), anche l’inedita versione familiare vanta grande maneggevolezza e precisione dinamica. Oltre agli allestimenti Reference e Style, la variante sportiva FR spicca per le ottime prestazioni, che la posizionano fra le prime nel segmento.
L’ampia gamma di optional high-tech, fra cui spiccano i fari full LED, è ulteriormente arricchita dal radar di prossimità (ACC) e dalla regolazione adattiva dell’assetto (DCC). Inoltre, il Dynamic Pack(DCC+ sterzo progressivo), disponibile a richiesta, consente un elevato livello di controllo in condizioni di guida sportiva.
Come le versione SC e 5 porte, anche la SEAT Leon ST viene prodotta nello stabilimento di Martorell (vicino a Barcellona), in Spagna. Dall’introduzione della Leon di prima generazione, nel 1999, sono stati venduti circa 1,2 milioni di esemplari della compatta spagnola.
Linguaggio di design unico
L’ammirato design della gamma Leon è stato ulteriormente accentuato sulla versione ST, e qui le linee scolpite lungo le fiancate creano una bella interazione di luci e ombre. La station wagon riprende inoltre le linee ben definite e i contorni precisi, che comunicano energia e vitalità. La versione ST introduce una dimensione completamente nuova nella famiglia Leon. La silhouette dinamica, infatti, è tesa ed elegante; eppure la Leon ST offre la massima praticità sia per il lavoro che per il tempo libero, la famiglia e lo sport.
La fiancata della versione ST presenta proporzioni armoniose ed equilibrate, grazie al rapporto tra la carrozzeria (2/3) e la superficie vetrata (1/3). Questa netta divisione accentua l’aspetto solido e sottolinea la stabilità raffinata dell’elegante station wagon. La superficie del finestrino laterale si restringe leggermente verso la parte posteriore ed enfatizza la sensazione di spaziosità, che può risultare ulteriormente accentuata con il tetto apribile panoramico, disponibile a richiesta. I mancorrenti al tetto di serie sottolineano la lieve tensione della linea del tetto.
Il posteriore, allungato di 27 centimetri, dà un’idea della capienza del vano bagagli, mentre il lunotto angolato, la linea delicatamente arrotondata del tetto e le spalle muscolose delineano la sportività e il dinamismo della vettura. La versione FR della Leon ST è semplicemente unica: il design, marcatamente sportivo sia nell’anteriore che nel posteriore, dà un nuovo significato all’espressione station wagon sportiva.
Spazio e versatilità
Nonostante il design dinamico, la nuova Leon ST risulta sorprendentemente spaziosa e versatile. Con un volume di carico pari a 587 litri, che può arrivare a 1.470 abbattendo gli schienali dei sedili posteriori, persino gli oggetti di uso quotidiano più ingombranti possono trovare comodamente posto all’interno del bagagliaio della ST. In alcune versioni, può essere abbattuto anche lo schienale del sedile anteriore lato passeggero, il che permette di arrivare fino a una lunghezza massima di 2,67 m, in modo tale da sistemare al meglio oggetti particolarmente lunghi.
La variante station wagon della Leon offre una serie di dettagli funzionali che vanno a tutto vantaggio della praticità quotidiana. Gli schienali dei sedili posteriori sono facilissimi da abbattere anche dal vano bagagli; ancora maggiori semplicità e convenienza grazie alla possibilità di disporre – a richiesta – di un ulteriore piano di carico e di appositi ganci per le borse nel bagagliaio. La versione familiare della Leon include un pacchetto di equipaggiamento specialmente pensato per le famiglie, che comprende tendine da sole avvolgibili per i finestrini posteriori e pratici tavolini richiudibili sul retro degli schienali dei sedili anteriori.
Interni sobri e funzionali
Il dinamismo della carrozzeria abbraccia anche gli interni della nuova Leon ST. La plancia, sobria al limite del purismo, è concepita a misura del guidatore; tutti i comandi sono ubicati esattamente dove, istintivamente, ci si aspetta di trovarli. L’ampia consolle centrale, estremamente funzionale, è un elemento dominante; il quadro strumenti è elegante e pulito, caratterizzato da finiture bicolore.Dettagli raffinati, quali per esempio ampie prese d’aria, comandi del climatizzatore dall’utilizzo intuitivo e modanature tridimensionali, sottolineano l’eccellente qualità delle lavorazioni della Leon SC. Vengono adottati materiali piacevoli al tatto, ulteriormente impreziositi da finiture cromate e inserti in pelle (su alcune versioni). I grandi quadranti degli strumenti risultano perfettamente leggibili, mentre il sistema di informazione per il guidatore è già di serie nell’allestimento Reference. Il display del computer di bordo, collocato tra i due quadranti degli strumenti analogici – al centro del campo visivo del conducente – fornisce informazioni su consumo medio, autonomia e velocità. A seconda della versione, il display mostra anche le informazioni del sistema di navigazione e dei sistemi di assistenza alla guida, nonché i dati di un eventuale telefono cellulare collegato mediante Bluetooth.
Nel progettare il nuovo modello, funzionalità e versatilità sono state messe senza dubbio al primo posto. Nelle porte e nella consolle centrale, nonché davanti e in mezzo ai sedili anteriori, sono disponibili almeno una dozzina di scomparti portaoggetti e cinque vani chiusi. Il vano nella consolle centrale offre tutto lo spazio necessario per riporre facilmente e velocemente chiavi, telefono cellulare e altri oggetti di uso quotidiano.I sedili di nuova concezione, ribassati e sportivi, sono regolabili in altezza e ciò è ideale anche per persone di alta statura. Essi forniscono il migliore sostegno e comfort possibile grazie alla forma ergonomica dei profili in schiuma e all’ottimizzazione di molleggio e ammortizzazione dei cuscini in schiuma fredda. Con una vasta scelta di tessuti pregiati, pelle e Alcantara è possibile realizzare rivestimenti per tutti i gusti. In fase di progettazione gli ingegneri hanno voluto puntare su una riduzione del peso, perciò gli airbag laterali per conducente e passeggero anteriore, offerti di serie sono ora ripiegati e integrati negli schienali dei sedili. Eliminare gli alloggiamenti in plastica ha consentito di raggiungere un grado di protezione decisamente superiore, oltre alla riduzione del peso, pari al 25%.
Design di costruzione leggera
La leggerissima costruzione del telaio comporta consumi estremamente bassi per la Leon ST, che nella versione base pesa solo 1.233 chilogrammi, diventando così la station wagon più leggera della categoria. Per garantire sicurezza e comfort ottimali, la carrozzeria deve essere solida: l’eccellente rigidità è un fattore fondamentale per garantire qualità costruttiva . Leggerezza ed efficienza: questa è la sfida che si è posta la SEAT, nel dotare la Leon ST di una struttura all’avanguardia. Materiali leggeri ma costosi come il magnesio e la fibra di carbonio sono stati sostituiti con acciai ad alta e ad altissima resistenza. Solo gli elementi high-tech in acciaio lavorato a caldo hanno consentito di ridurre il peso di 18 chilogrammi, pur garantendo una maggiore rigidità dell’abitacolo.
La carrozzeria della Leon ST è stata alleggerita di circa 25 kg. Ciò è stato possibile grazie all’utilizzo di materiali leggeri per tutti i componenti della vettura, dal propulsore alla trasmissione e agli interni.Complessivamente, la Leon ST pesa appena 45 chili in più rispetto alla versione cinque porte.
Tetto apribile panoramico
Sulla Leon ST è disponibile – a richiesta – il tetto panoramico scorrevole, che permettere di godere di una piacevole visuale del cielo, in particolare per i passeggeri sui sedili posteriori. L’ampia superficie nera costituisce un ulteriore elemento di design, in combinazione con le finiture chiare degli interni. La parte anteriore del tetto apribile panoramico scorre all’indietro sulla parte fissa, e l’apertura e la chiusura possono essere telecomandate.
Motori dinamici ed efficienti
La SEAT propone la Leon ST con una serie di potenti ed efficienti motorizzazioni TDI e TSI, con cilindrate che vanno da 1,2 a 2,0 litri per la ST: tutte le motorizzazioni dispongono di iniezione diretta e turbocompressore, e sono ottimizzate per garantire tempi di riscaldamento più rapidi e minor attrito interno.
Motori TSI
La gamma delle motorizzazioni benzina comprende un’ampia offerta, in grado di soddisfare qualsiasi tipo di richiesta. Il 1.2 TSI è disponibile in due versioni, da 86 e 105 CV (63 e 77 kW rispettivamente). Entrambe le versioni registrano consumi pari a soli 5,2 l/100 km a fronte di 119 g/km di CO2. La versione da 105 CV, dotata di sistema start/stop e di recupero dell’energia, consuma invece soli 4,9 l/100 km con emissioni pari a 114 g/km di CO2. L’innovativo l’1.4 TSI eroga 122 CV (90 kW) di potenza a fronte di 200 Nm di coppia. Questa motorizzazione offre di serie il sistema start/stop e di recupero dell’energia e consuma soli 5,3 litri di benzina ogni 100 km, a fronte di emissioni di 123 g/km di CO2. La gamma motorizzazioni a benzina è stata ampliata con l’introduzione del 1.4 TSI 140 CV (103 kW) e 250 Nm di coppia, dai consumi contenuti pari a 5,3 l/100 km, e con soli 121 g/km di CO2. La versione top della gamma benzina, il 1.8 TSI 180 CV (132 kW) di potenza e una coppia di 250 Nm, sarà disponibile solo per la versione FR. Questo propulsore, abbinato al cambio DSG, fa registrare 5,7 l/100 km a fronte di 132 g/km di CO2.
Motori TDI
Anche la gamma motorizzazioni Diesel è molto completa, offrendo versioni che vanno dai 90 ai 184 CV (dai 66 kW ai 135 kW rispettivamente). Gli innovativi propulsori TDI spiccano per consumi ed emissioni di CO2 ridotti. Il 1.6 TDI 90 CV è il modello base, con una rispettabile coppia di 230 Nm; consuma soli 4,1 l/100 km (CO2: 108 g/km). La versione da 105 CV (77 kW) del 1.6 TDI sviluppa 250 Nm di coppia; e con sistema start/stop e di recupero dell’energia fa segnare consumi di soli 3,8 l/100 km nel ciclo combinato, a fronte di 99 g/km di emissioni di CO2. Il propulsore 2.0 TDI, anch’esso dotato di start/stop e di recupero dell’energia, consuma in media soli 4,1 l/100 km (CO2: 106 g/km), ha una potenza di 150 CV (110 kW) e sviluppa una coppia di 320 Nm. Il top della gamma Diesel sarà il potente e sportivo 2.0 TDI 184 CV (135 kW), con 380 Nm di coppia, disponibile solo nella versione FR, che vanta un consumo di soli 4,3 l/ 100 km e 112 g/km di emissioni di CO2. Le opzioni variano in base alla motorizzazione e alla gamma: da un cambio manuale a 5 o 6 rapporti, a un cambio con doppia frizione DSG estremamente compatto e leggero. Per quest’ultimo, i passaggi da un rapporto all’altro richiedono pochi millesimi di secondo e l’efficienza è notevole. Alcune varianti sono dotate della funzione “freewheel” (ruota libera), che consente di ridurre i consumi in misura ancora maggiore.
La nuova 1.6 TDI Ecomotive
In termini di efficienza, la massima espressione è la Leon ST Ecomotive: con soli 85 g/km di CO2 e appena 3,2 l/100 km nel ciclo combinato, il motore 1.6 TDI 110 CV (81 kW) Ecomotive rappresenta il top nel segmento, caratterizzata dai contenuti costi di gestione e dalle emissioni ridotte. Grazie al nuovo propulsore 1.6 TDI, che eroga una potenza di 110 CV (81 kW) e una coppia massima di 250 Nm, raggiunge una velocità massima di 197 km/h. Inoltre, offre un’autonomia di circa 1.500 km, che permette di ridurre le soste per rifornimento al minimo. Il 1.6 appartiene ai propulsori TDI di ultima generazione, dove i seguenti accorgimenti tecnici hanno contribuito alla notevole riduzione dei consumi e delle emissioni: la depurazione dei gas di scarico, l’innovativo sistema di gestione termica con separazione dei circuiti della testata e del blocco motore, l’intercooler raffreddato ad acqua direttamente nel condotto di aspirazione, fra gli altri. Anche l’attrito interno, fattore chiave per migliorare l’efficienza, è stato ulteriormente ottimizzato. Il sistema start/stop, il sistema di recupero dell’energia, il cambio a sei rapporti appositamente adattato e gli pneumatici a bassa resistenza al rotolamento contribuiscono a fare registrare gli eccezionali livelli di consumo e di emissioni. A questi elementi si aggiungono l’ottima aerodinamica della scocca leggermente ribassata, contraddistinta dalle prese d’aria inferiori parzialmente chiuse sul frontale, i pannelli sottoscocca e lo spoiler sul tetto.
SEAT Drive Profile con regolazione adattiva dell’assetto (DCC)
Il carattere della versione FR della Leon ST può essere personalizzato in base alle richieste e alle condizioni di guida; il SEAT Drive Profile consente al conducente di variare le caratteristiche del servosterzo, della risposta del motore e del cambio DSG scegliendo una delle 3 modalità disponibili, eco, comfort e sport, oltre a un’impostazione personalizzata aggiuntiva. La versione FR della SEAT Leon ST è dotata della regolazione adattiva dell’assetto di ultima generazione (DCC), potendo scegliere dal SEAT Drive Profile tre modalità di guida diverse. In modalità “Sport”, la Leon ST è ancora più agile, mentre in quelle “Eco” e “Individual”, diventa decisamente più confortevole grazie alla particolare regolazione delle sospensioni. Il sistema DCC regola in maniera automatica e continua la taratura degli ammortizzatori, e quindi lo smorzamento, attraverso i sensori che calcolano le variazioni di accelerazione, frenata e direzione. Essi permettono al sistema di applicare la taratura (correzione) adeguata – in maniera adattiva – in ogni situazione di guida. Per la prima volta, il DCC di nuova generazione può variare l’estensione e la compressione dello smorzamento in maniera completamente indipendente l’una dall’altra anche durante le manovre dinamiche laterali – un vantaggio importante per migliorare la manovrabilità.
Oltre al DCC, per la versione FR della Leon ST è disponibile su richiesta il Dynamic Pack. Questo pacchetto include lo sterzo progressivo (Progressive steering), che permette di ridurre lo sforzo di sterzata in fase di parcheggio, migliorando al tempo stesso la manovrabilità e offrendo caratteristiche di sterzo più dirette. Lo sterzo consente al conducente di ottenere l’angolo di sterzata desiderato con un minor numero di giri del volante. In questo modo, risulta meno frequente la necessità di spostare le mani, anche nelle curve strette e nei tornanti. Con lo sterzo progressivo bastano 1,1 giri per passare da “finecorsa” a “finecorsa”; con lo sterzo standard, ne servono 1.4. I sistemi convenzionali applicano un rapporto di sterzo costante, mentre il nuovo sistema di sterzo opera con un rapporto progressivo (che si adatta in continuazione), e di conseguenza, anche nelle manovre di parcheggio si riduce notevolmente lo sforzo di sterzata. Anche nelle condizioni di guida più impegnative, il conducente potrà percepire il netto miglioramento della dinamica di marcia grazie al rapporto diretto. La differenza fondamentale fra lo sterzo progressivo e quello convenzionale è la dentatura variabile della cremagliera e il motorino elettrico che è più potente.
Inoltre, nelle versioni FR 1.8 TSI 180 CV e 2.0 TDI 184 CV , il SEAT Drive Profile influisce sia sulla sonorità del motore, modulata mediante un attuatore acustico, sia sull’illuminazione a LED dell’abitacolo: a seconda della modalità di guida selezionata, la luce sui panelli interni delle portiere diventa bianca (nelle modalità eco, comfort e impostazione personalizzata) o rossa (nella modalità sport).
Sistemi di assistenza alla guida all’avanguardia
I progettisti della nuova Leon ST sono riusciti a concepire una vettura con tutti i sistemi di assistenza alla guida più innovativi sul mercato, che includono il regolatore automatico di distanza o adaptive cruise control (ACC) con Front Assist, il dispositivo di riconoscimento della stanchezza, il Full Beam Assist o sistema di telecamere integrato che comanda la regolazione degli abbaglianti e il dispositivo di assistenza al mantenimento della corsia (Heading Control). Un altro importante sistema di sicurezza, anch’esso di serie sulla versione station wagon della Leon, è il sistema di frenata multipla (Multi Collision Brake), che consente di evitare impatti secondari in caso di incidente.
ACC e Front Assist
Tra i nuovi sistemi di assistenza alla guida che offre la Leon ST spicca il regolatore automatico di distanza o adaptive cruise control (ACC). Il sistema, che funziona mediante un radar di prossimità, mantiene la velocità specificata e la distanza preimpostata rispetto al veicolo che precede, accelerando e decelerando automaticamente in base al flusso del traffico. È possibile impostare la velocità in un range che va da 30 a 160 km/h. Questo dispositivo è disponibile sia con il cambio manuale sia con il DSG.
Il Front Assist, che include inoltre il dispositivo di frenata di emergenza in città, contribuisce a vegliare il pericolo di collisione grazie all’utilizzo di un sensore radar che riconosce la distanza critica rispetto al veicolo che precede. In situazioni di pericolo di collisione, a velocità comprese tra i 30 e i 210 km/h, il sistema avvisa il guidatore mediante segnali ottici e acustici, e prepara l’impianto frenante a una possibile manovra di frenata. In questo modo, la Leon ST mette il conducente in condizioni di poter reagire. Qualora il guidatore non reagisca all’avvertimento, il dispositivo inizia la frenata di emergenza, al fine di ridurre il più possibile la velocità dell’impatto e la gravità della collisione. Durante le medesime manovre di frenata – in caso di necessità –, il Front Assist aiuta il conducente, assicurando la massima pressione di frenata. Così, il dispositivo favorisce la protezione dei passeggeri e della vettura.
Il sistema di “frenata di emergenza in città” (City Emergency Break) è un’estensione del “Front Assist”, che si attiva in condizioni di guida urbana. Il dispositivo funziona a velocità comprese tra i 5 e i 30 km/h, reagendo con una frenata di emergenza qualora si verifichi un pericolo di collisione.
Dispositivo per il riconoscimento della stanchezza
Il sistema, disponibile a richiesta già dalla versione Reference, analizza il comportamento di guida e valuta costantemente dati quali angolo o velocità di sterzata. Il dispositivo per il riconoscimento della stanchezza coglie il momento in cui il conducente inizia a perdere la concentrazione ed emette un segnale ottico e acustico, suggerendo di effettuare una pausa. Nel caso in cui il conducente scelga di non fermarsi entro i successivi 15 minuti, la segnalazione viene ripetuta. Il sistema consiglia inoltre al conducente di effettuare una pausa dopo quattro ore di guida ininterrotta, indipendentemente dai valori registrati.
Full Beam Assist
Un sistema di telecamere integrato nella struttura dello specchietto retrovisore interno comanda il Full Beam Assist (a una velocità superiore ai 60 km/h), il quale attiva automaticamente i fari abbaglianti e commuta, all’occorrenza, sugli anabbaglianti. Tale sistema rileva la presenza di veicoli provenienti in senso contrario o che precedono la propria vettura, nonché zone residenziali illuminate per evitare l’abbagliamento dei pedoni.
Dispositivo di assistenza al mantenimento della corsia (Heading Control)
Il dispositivo di assistenza al mantenimento della corsia Heading Control, dotato di telecamera, imprime leggere correzioni al servosterzo elettromeccanico, aiutando a evitare che il conducente oltrepassi involontariamente le linee di segnalazione della corsia.
Tecnologia – soluzioni innovative
La Leon ST offre una gamma completa di soluzioni innovative, coniugando al meglio il design dinamico con soluzioni tecnologiche di avanguardia. I fari full-LED a richiesta sono una vera novità nel segmento, e il sistema operativo SEAT Easy Connect un touchscreen da 5,8″ con sensore di prossimità.
I fari full LED, la tecnologia più innovativa, abbinati alle luci posteriori a LED, sono disponibili a richiesta sulla Leon ST. Oltre al design esclusivo, i gruppi ottici anteriori a LED presentano numerosi vantaggi: per esempio, illuminano la strada con una temperatura di colore pari a 5.500 Kelvin. La somiglianza con l’intensità della luce diurna naturale consente di ridurre l’affaticamento della vista. Questa tecnologia permette inoltre di minimizzare l’utilizzo di energia, poiché i fari anabbaglianti consumano solo 20 Watt ciascuno.
Il profilo accattivante delle luci di posizione e diurne della versione ST è frutto di due LED di colore bianco. Nove LED di colore giallo su ciascun lato formano gli indicatori di direzione, integrati nei gruppi ottici. Ciascun faro anabbagliante è composto da sei moduli. Quando vengono azionati i fari abbaglianti, su entrambi i lati si attivano tre potenti moduli aggiuntivi, mentre il fascio degli anabbaglianti risulta più intenso. I sensori intelligenti riducono l’abbagliamento dei veicoli provenienti in senso contrario. In aggiunta, i nuovi proiettori full LED non richiedono manutenzione e sono stati progettati per garantire una durata pari a quella della vettura. Fra le varie funzionalità dei proiettori full-LED, c’è quella che quando la vettura viaggia sopra i 110km/h per più di 30 secondi, permette che l’angolo d’illuminazione si alzi, migliorando la visibilità a maggior distanza ed evitando ogni disturbo alle vetture che sopraggiungono in senso opposto.
Sistema operativo Easy Connect SEAT – infotainment di ultima generazione
La nuova Leon ST offre una gamma completa di innovative soluzioni di infotainment. Il cuore pulsante è rappresentato dal sistema operativo SEAT Easy Connect, che consente di gestire le funzioni di intrattenimento e comunicazione, nonché numerose informazioni sulla vettura, mediante un touchscreen integrato nella plancia. Lo schermo, delle dimensioni massime di 5,8″, e i relativi comandi si trovano in posizione centrale e comodamente raggiungibile. Il display risulta di facile lettura e utilizzo sia per il conducente che per il passeggero anteriore. Per la prima volta, la SEAT monta sulla gamma Leon un touchscreen da 5,8″ con sensore di prossimità. Quando si avvicina la mano al touchscreen, il sistema passa automaticamente dalla modalità di visualizzazione a quella operativa. In modalità operativa, gli elementi attivabili mediante touchscreen sono evidenziati, rendendo l’utilizzo ancora più facile (simile a quello degli smartphone). La visualizzazione si caratterizza per una disposizione estremamente chiara ed essenziale delle icone. La grafica di entrambe le modalità si sposa perfettamente con la sportività del design SEAT.
La versione di accesso è equipaggiata con il Media System Touch con touchscreen da 5”, radio con slot per schede SD e quattro altoparlanti. Il sistema consente di collegare dispositivi esterni per la riproduzione di playlist personali mediante USB o aux-in. Distribuiti su entrambi i lati dello schermo, ci sono sei pulsanti che attivano le funzioni “Radio”, “Media”, “Car”, “Setup”, “Sound” e “Mute”. Il Media System Touch è di serie con l’allestimento Reference.
Le linee di allestimento Style e FR offrono di serie il Media System Colour con lettore schede SD e CD (compatibile con MP3) e sei altoparlanti. Il sistema consente di collegare dispositivi esterni mediante Bluetooth, USB o aux-in, oltre che di gestire diverse funzioni della vettura attraverso il touchscreen a colori da 5″.
Il Media System Plus offre un touchscreen da 5,8″ con immagini tridimensionali, sintonizzatore DAB per la ricezione digitale, disponibile a richiesta, e comandi vocali. Il sistema dispone di otto altoparlanti. In questo caso, ai lati del touchscreen c’è un totale di otto pulsanti: oltre a quelli presenti sui sistemi da 5″ e a seconda dell’equipaggiamento, questi comandi consentono di accedere alle funzioni “Phone” e “Voice”. La scheda SD, l’USB e il cavo per l’iPod si trovano nel vano portaoggetti, mentre lo schermo touchscreen offre una definizione più alta e una gamma colori più ampia.
La soluzione top di gamma prevede, in aggiunta al Media System Plus, un sistema di navigazione che può essere attivato mediante comando vocale. Le informazioni sul percorso vengono visualizzate anche sullo schermo a colori tra il tachimetro e il contagiri, al centro del campo visivo del conducente.
Il SEAT Sound System, disponibile a richiesta, con una potenza di 135 Watt e 10 altoparlanti (ovvero nove altoparlanti e un subwoofer), trasmette un suono pulito e potente in tutto l’abitacolo. Questa straordinaria esperienza audio è in gran parte opera dell’altoparlante centrale integrato nella plancia e dell’ampio subwoofer inserito nel bagagliaio.
Equipaggiamento ricercato e personalizzato
La nuova SEAT Leon ST è già disponibile su alcuni mercati europei, in Svizzera dal 22 novembre, a un prezzo altamente competitivo e con una ricca gamma di equipaggiamenti. Quattro le versioni di allestimento proposte: Entry, Reference, Style e FR. Oltre a una gamma completa di dotazioni di serie, la Leon ST offre a richiesta una serie di equipaggiamenti per valorizzarne sicurezza, comfort e sportività, tra cui proiettori full LED, bracciolo centrale anteriore, tetto apribile elettricamente, specchietto retrovisore interno con funzione antiabbagliamento automatica, sensore luci e pioggia, SEAT Sound System e sistema di navigazione con sensore di prossimità.
Entry
Sette airbag, l’ESC con ABS e ASR sono di serie su tutte le versioni della Leon ST. Sono inoltre presenti alzacristalli elettrici anteriori, specchietti esterni regolabili elettricamente, luci diurne, computer di bordo con visualizzazione della temperatura esterna, chiusura centralizzata con radiocomando, sedile del conducente regolabile in altezza e sistema Isofix con ancoraggi Top Tether posteriori per i seggiolini dei bambini. La calandra presenta una cornice cromata, mentre le maniglie delle portiere e gli specchietti esterni sono in tinta della carrozzeria. La versione base della Leon ST monta cerchi da 15″.
Reference
L’allestimento Reference offre numerose dotazioni comfort aggiuntive, quali climatizzatore con comandi manuali, Media System Touch, specchietti esterni regolabili e riscaldabili elettricamente, e sedili posteriori con schienale abbattibile asimmetricamente con rapporto 60:40.
Style
L’allestimento Style vanta uno straordinario rapporto qualità/prezzo. Questa versione è dotata di cerchi in lega da 16″, fari fendinebbia e luci di svolta, cruise control, Media System Colour con sei altoparlanti e collegamento al telefono cellulare mediante Bluetooth; inoltre, il volante multifunzione è rivestito in pelle. La consolle centrale presenta un bracciolo con vano portaoggetti e una presa d’aria separata per i passeggeri posteriori. Per quanto riguarda i rivestimenti interni, possono essere neri, bicolore (nero e grigio) o beige; in alternativa, sono disponibili i rivestimenti in Alcantara.
FR
Come da tradizione, le varianti sportive del marchio SEAT sfoggiano il logo FR. La Leon ST FR si distingue per avere cerchi in lega da 17″, paraurti sportivi, sospensioni sportive, vetri oscurati posteriori, specchietti ripiegabili e gruppi ottici a LED. Gli interni propongono invece sottoporta in alluminio, volante sportivo rivestito in pelle, sedili sportivi con supporto lombare, illuminazione ambiente, climatizzatore Climatronic. Utilizzando il SEAT Drive Profile, il conducente può modificare le impostazioni della vettura in funzione delle condizioni di marcia. La potenza audio del Media System Touch Colour è sprigionata da otto altoparlanti e i rivestimenti interni possono essere in pelle nera o Alcantara.
I prezzi in Svizzera oscillano tra i 20’750 CHF della versione Entry con motore 1,2 litri benzina e cambio a 5 marce fino ai 38’750 della versione FR con motore a gasolio due litri e cambio DSG a sei marce. Tra i due estremi un ampio ventaglio di prezzi dipendenti da motorizzazione, cambio e allestimento e numerose opzioni originali in catalogo.
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