Approfittando del reveal di Scénic XMOD CROSS, Renault ha pure proceduto al rinnovamento completo del cuore della gamma sel suo monovolume. Scénic adotta quindi il nuovo frontale emblema della nuova identità del marchio, beneficia di motorizzazioni Energy con riescono a ridurre i consumi di circa il 15 per cento, si arricchisce della tecnologia R-Link.
Sul frontale, il logo Renault, ingrandito su fondo nero brillante, valorizza quindi la nuova calandra mentre l’eleganza delle linee generali e la qualità dei materiali utilizzati contribuiscono ad affermare il carattere sempre dinamico dellmonovolume della casa francese.
Nell’abitacolo, la qualità percepita è sempre all’altezza del leader europeo del segmento dal 1996. Le morbide curve della plancia integrano, oltre lo schermo TFT, parametrabile in funzione delle informazioni essenziali, una zona dedicata al navigatore e al multimediale. Il nuovo sistema R-Link sbarca a sua volta su Renault Scénic, che viene pure dotata di un joystick di comando a portata di mano e di uno schermo touch screen, perfettamente disposto nel campo visivo. In funzione delle versioni, la qualità del suono su misura Bose® continua ad offrire performance acustiche al massimo livello del segmento.
Tutti i motori della gamma Energy hanno una filosofia in comune: ridurre drasticamente i consumi di carburante, le emissioni CO2 e i costi di esercizio, favorendo nello stesso tempo il piacere di guida e l’esigenza di affidabilità. Renault Scénic (come gli altri membri della famiglia Scénic, ovviamente) beneficia delle 3 recenti motorizzazioni Energy, in particolare il nuovissimo Energy 1.2 TCe 130 CV Stop&Start, caratterizzato da consumi in calo del 15% rispetto al precedente 1.4 TCe 130 CV, pari ad un risparmio di oltre 1litro/100 km in ciclo misto (dati della casa). Particolarmente equilibrato, questo propulsore si rivela agile e reattivo, garantendo un reale piacere di guida, con accelerazioni dinamiche a qualunque regime. E l’aggregato in questione, oltre a garantire tutto il paicere di guida e di risposta in tutte le circostanze, viene abbinato, anche, al preciso e confortevole cambio manuale a sei marce.
Col restyling dello scorso marzo, le forme morbide e fluide del frontale della Renault Scénic (che gode di nuovi gruppo ottici a goccia di una piccola calandra e di un’ampia presa d’aria inferiore) appaiono ancora più affusolate. Apprezzabilmente più lunga della X-Mod (456 contro 434 cm), offre un abbondante spazio per cinque persone con relativi bagagli, oppure per sette passeggeri rinunciando a buona parte della capacità di carico: di serie c’è una coppia di poltroncine che, quando non è in uso, scompare nel pavimento del baule (comoda, però, solo per chi non supera i 175 cm di altezza). L’abitacolo è piuttosto rigoroso, realizzato con materiali di qualità e ben rifinito. Il cruscotto, totalmente digitale, utilizza, come detto, un display Tft (come quello dei computer) e permette di personalizzare la grafica, il colore e alcune funzioni.
Tra le varie motorizzazioni da sottolineare le buone prestazione della già citata versione 1,2 litri con motore Energy a benzina con sistema Stop&Start. Il modello, oltre che nei classici allestimenti viene proposto anche nella serie speciale Swiss Edition (a partire da 29’990 CHF) con tutta una serie di equipaggiamenti supplementari sia per quanto concerne la sicurezza (comunque già completa anche dall’entry level), l’infotainement, o la modulabilità del veicolo e con alcune particolarità (specchietti esterni riscaldabili, cerchi, colori di carrozzeria, ecc.) proposte senza sovrapprezzo nell’ambito del modello in serie speciale.
No comment yet, add your voice below!