Berlina a quattro porte di grande eleganza e personalità (per via soprattutto delle luci di forma elaborata), la Renault Talisman ha dimensioni rilevanti: è lunga poco meno di cinque metri. Ne trae vantaggio lo spazio a disposizione dei passeggeri e, soprattutto, dei bagagli: il baule è profondo circa 120 centimetri, e si può ampliare reclinando lo schienale del divano posteriore. L’auto è complessivamente ben rifinita, anche se la semplicità della plancia e dei pannelli non rende giustizia alla preziosità dei materiali utilizzati che comunque risultano più che apprezzabili al tatto e alla vista. Elementi distintivi dell’abitacolo sono il cruscotto parzialmente digitale e la consolle occupata quasi per intero dal display a sfioramento di 8,7″ ad alta risoluzione. La guida della Talisman dipende dalla presenza o meno del sistema Multi-Sense 4Control (che include sospensioni elettroniche, quattro ruote sterzanti, cerchi di 19″ e possibilità di scegliere fra diverse modalità di guida). Tra le varie motorizzazioni, benzina e diesel, in catalogo per la Talisman, da segnalare le ottime prestazioni in tutte le circostanze dell’aggregato TCe 200 (da, appunto 200 CV, coppia massima di 260 Nm) a benzina. Prestazioni che diventano ulteriormente interessanti grazie al prestazione cambio automatico a 7 velocità.
I motori a gasolio 1.6 sono brillanti, ma spingono poco sotto i 1500-2000 giri, mentre il 1.5 è meno grintoso ma anche più progressivo; il TCe a benzina, invece, garantisce buone prestazioni accompagnate da un bel rombo. Fluidi i cambi robotizzati a doppia frizione, mentre quello manuale ha innesti dolci con corsa della leva piuttosto lunga.
L’erede della Laguna è dunque la Renault Talisman. Ben proporzionata, elegante e moderna, la Renault Talisman ha come motivo distintivo le luci: sottili elementi a led mettono in evidenza le forme arrotondate del frontale (arricchito dalla grande e sinuosa mascherina cromata) e quelle, un po’ più spigolose, della coda corta. La lussuosa Initiale Paris, uno dei due allestimenti disponibili in Svizzera (la’ltra, in entrata di gamma, è la Intens), monta cerchi in lega di 19”, che contribuiscono a dare slancio alla semplice fiancata con i finestrini relativamente piccoli e il tetto ad arco.
La Renault Talisman nasce sulla stessa base delle recenti Kadjar ed Espace, oltre che delle Nissan Qashqai e X-Trail (le due case sono legate da un’alleanza tecnico-finanziaria). Tuttavia, solo la Espace e la Talisman possono avere il sistema 4Control, che abbina le ruote sterzanti anche posteriori (già presenti nella precedente Laguna) e le sospensioni a controllo elettronico. Questo dispositivo migliora sensibilmente la stabilità e la maneggevolezza, ed è un’esclusiva per la categoria.
L’allestimento Initiale Paris della Renault Talisman è decisamente lussuoso. Gli elementi di spicco sono il cruscotto e, come anticipato, lo schermo di 8,7” a sfioramento e a sviluppo verticale, che occupa buona parte della consolle. Da qui si possono gestire, in maniera simile a un tablet, l’hi-fi Bose con 13 altoparlanti, dal suono cristallino; il valido navigatore (le cui indicazioni sono ripetute nell’head-up display, la piccola lastra trasparente posta davanti agli occhi del guidatore) e il “clima” bizona (i cui comandi principali, però, sono comunque costituiti da pulsanti e pomelli, di uso più immediato). Il maxi-display consente poi di scegliere fra cinque modalità di guida (Eco, Comfort, Neutral, Sport e personalizzabile) e tinte differenti per l’illuminazione d’ambiente (verde, blu, rosso, viola, beige) e per il cruscotto.
Più che buono lo spazio interno, su tutti gli ordini di posto per chi si siede nella nuova vettura targata Renault. L’abitacolo può ospitare senza grossi problemi cinque adulti. Degni di plauso sono i sedili anteriori della Talisman, che contribuiscono parecchio al comfort. L’imbottitura è soffice, i grandi poggiatesta hanno i supporti laterali registrabili e il rivestimento in pelle Nappa è molto gradevole al tatto. Entrambe le poltrone sono regolabili elettricamente, e quella del guidatore arretra automaticamente quando si apre la porta, per agevolare l’uscita e il successivo accesso. I sedili hanno la seduta allungabile, la funzione massaggio personalizzabile e sono ventilabili e riscaldabili. Molto capiente il baule (515 litri al minimo, utilizzabile fino a 1022 litri) e ben rifinito; lo schienale del divano è diviso in due parti reclinabili, e presenta una piccola botola passante per caricare gli sci o altri oggetti di una certa lunghezza.
Le quattro ruote sterzanti della Renault Talisman Initiale Paris si sentono immediatamente alla guida: facilitano le manovre (il raggio di svolta è quello di un’utilitaria), garantiscono una grande prontezza e compostezza nei cambi di traiettoria, un rollio limitato e a un’aderenza molto elevata nella guida veloce. Lo sterzo, molto leggero con il MultiSense nella modalità Comfort, diventa corposo al punto giusto in Sport, e garantisce una guida davvero precisa e facile.
La Talisman dispone inoltre di tutti i migliori ritrovati di aiuto alla guida e al parcheggio (vedi anche qui), mentre i consumi (dati della casa) si assestano, sul ciclo completo, a 5,8 litri per emissioni di CO2 dichiarate dal costruttore di 130 g/km. Per la Svizzera la vettura viene proposta tra un minimo di 36’400 e i 46’300 franchi. A disposizione, a dipendenza dell’allestimento, ancora alcuni optional con sovrapprezzo o pacchetti per un’ulteriore personalizzazione del veicolo.
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