Il 7 marzo 2019 si apriranno le porte dell’89esimo Salone internazionale dell’automobile, dove circa 180 marchi presenteranno nuovi modelli. Nonostante assenze pesanti, gli organizzatori sono lieti di accogliere nuovi nomi alla loro prima apparizione all’evento.
Quest’anno i 6 padiglioni del Palexpo saranno occupati da circa 180 espositori. Il padiglione 7, invece, sarà riservato ai fornitori e rappresentanti di marchi svizzeri. «Il “Geneva International Motor Show” è il più internazionale dei saloni dell’auto, con marchi provenienti da tutto il mondo. Quest’anno, inoltre, diamo il benvenuto a case automobilistiche meno conosciute, che arrivano dalla Cina e dalla Russia. D’altra parte, ci fa anche piacere sapere che ci saranno marchi svizzeri come Kyburz Switzerland o Rinspeed», spiega Maurice Turrettini, presidente del Salone. «Sarà un Salone pieno di novità e sorprese grazie ai nuovi arrivati, che saranno presentati durante le giornate dedicate alla stampa, e a un nuovo concetto di presentazione.»
Marchi esclusivi presenti per la prima volta
«Il grande interesse da parte di piccoli marchi, spesso esclusivi, testimonia l’attrattività della fiera», sottolinea anche Andre Hefti, direttore generale del Salone, «alcuni di loro si vedranno per la prima volta in questa edizione.» Tra i nuovi volti figurano:
Aramco, Arcfox, Aurus, Automobili Pininfarina, Devinci, E GO, Energie 360°, Ertex Luxury Car Design, Faith Target Group, Ginetta, Hispano Suiza, Kenda, Kyburz Switzerland, Michelin, Motorworld, New Star, Nobe Cars, Puritalia Automobili, RCH Automotive, SBB/CFF Green Class, Share2Drive, Twister, Up Design – Adler Group, Wayray, Wonder Auto Group, e Z’Art.
Alleanze stabili
Per la quarta volta l’ufficio federale dell’energia sarà presenting partner con la sua campagna «CO2ribassato». «CO2ribassato» è un’iniziativa di SvizzeraEnergia per la promozione di veicoli ad efficienza energetica, con un’emissione massima di CO2 a 95 g/km e che rientrano nella classe di efficienza energetica A o B. In aggiunta, TAG Heuer presenterà, nel padiglione 3, una mostra speciale alla scoperta della storia e del coinvolgimento dell’industria orologiera nel mondo automobilistico.
Biglietti in palio
Ogni giorno, da oggi fino al 15 marzo 2019, sul sito ufficiale www.gims.swisss i possono vincere biglietti d’ingresso. Qui, si possono trovare anche informazioni in più sui marchi presenti e consigli pratici per la visita del Salone.
Le principali assenze (al 10.2.2019)
Anche Jaguar Land Rover figura tra i grandi assenti all’89° «Geneva International Motor Show».
Karin Held, Marketing Director di Jaguar Land Rover Switzerland Ltd, ha confermato all’UPSA che la casa automobilistica, madre dei marchi Jaguar e Land Rover, mancherà al Salone dell’automobile di Ginevra: «L’azienda verifica costantemente l’efficacia delle proprie attività di marketing. In quest’ottica, la digitalizzazione si propone come fonte di opportunità sempre nuove di commercializzare i veicoli e interagire con i clienti.»
Vendite in calo
Dalle dichiarazioni emerge che l’assenza è stata decisa dalla centrale di Whitley (Inghilterra) e non dall’importatore Jaguar Land Rover Switzerland Ltd. Gli inglesi torneranno a Ginevra nel 2020? Karin Held non fuga i dubbi: «La decisione riguarda il Salone di quest’anno.» Una decisione probabilmente dettata da motivi economici. Jaguar Land Rover accusa infatti una contrazione delle vendite e i suoi affari soffrono anche delle incertezze legate alla Brexit. A dicembre, ad esempio, si è saputo che la sua fabbrica di motori di Wolverhampton sarà costretta a licenziare 500 dei suoi 1600 collaboratori.
Il Salone di Ginevra incassa quindi un altro duro colpo: le file dei grandi assenti al Palexpo contano ora Jaguar Land Rover, Ford, Hyundai, Opel e Volvo.
Fonte : UPSA/AGVS
No comment yet, add your voice below!