La Ford Focus RS è la versione più performante della celebre ‘hatchback’ dell’Ovale Blu, che per l’occasione si arricchisce di una gamma di tecnologie innovative come la trazione integrale per garantire la massima emozione alla guida e le più elevate velocità nell’affrontare le curve.
La nuova Focus RS è spinta da un motore EcoBoost 2.3 con 350 cavalli ed è dotata del più efficiente impianto frenante, con pinze anteriori Brembo, mai montato a bordo di una RS. Il design è stato accuratamente sviluppato con una speciale attenzione al raffreddamento del motore, alla riduzione della deportanza aerodinamica, e offre una resistenza all’aria del 9% inferiore rispetto alla precedente Focus RS.
La Focus RS è la prima RS dotata di selettore della modalità di guida, tra le quali figurano include il “Drift Mode” e il “Launch Control”, per eseguire drift emozionanti e partenze brucianti.
La Focus RS affiancherà la nuova Focus ST nella gamma di vetture Ford ad alte prestazioni, che entro il 2020 conterà 12 nuovi modelli globali, tra cui la nuova supercar Ford GT. E’ la prima RS globale, la produzione ha avuto inizio a Saarlouis in Germania dove nascono le unità destinate a tutti i mercati di tutto il mondo, compresi gli USA.
La Focus RS è stata sviluppata in Europa e USA dagli ingegneri del nuovo team Ford Performance, e segue le 2 precedenti generazioni di Focus RS del 2002 e del 2009. Sarà la 30esima auto a portare sulla scocca il leggendario badge RS, che in passato ha caratterizzato modelli iconici e innovativi come la Escort RS 1600 del 1970, con il suo motore 16 valvole, la Sierra RS Cosworth del 1985, con il suo approccio radicale all’aerodinamica, o la Escort RS Cosworth del 1992, con la sua inedita trazione integrale.
La messa a punto delle dinamiche di guida della nuova Focus RS è stata effettuata in collaborazione con Ken Block, pilota acrobatico e YouTube-star.
La Focus RS scarica la sua potenza sull’asfalto grazie all’innovativa trazione integrale sportiva con ripartizione dinamica della coppia (Ford Performance All-Wheel-Drive with Dynamic Torque Vectoring), che garantisce, agilità, trazione e grip anche nelle curve affrontate alle andature più elevate.
Questa trasmissione è basata su un sistema composto da 2 frizioni a controllo elettronico, ognuna delle quali gestisce il trasferimento della potenza alle singole ruote posteriori. In questo modo l’auto è in grado di adeguare in tempo reale sia l’equilibrio della trazione tra le ruote anteriori e quelle posteriori, sia la distribuzione della coppia tra le ruote, per migliorare il comportamento e la stabilità in curva.
L’unità di controllo tiene sotto controllo i sensori di bordo dell’auto misurandone i valori 100 volte al secondo, ed è in grado di trasferire sull’asse posteriore, indirizzandolo anche verso una singola ruota, fino al 70% della trazione totale.
Durante l’ingresso in curva, il sistema di controllo della coppia indirizza una maggiore quantità di potenza verso la ruota posteriore esterna, rispondendo progressivamente e in tempo reale alle condizioni di guida, rilevate misurando l’angolo del volante, l’accelerazione laterale, l’imbardata e la velocità. Questo trasferimento di coppia aiuta il pilota a mantenere la stabilità lungo tutto l’arco della curva, permettendo traiettorie più dinamiche ed eliminando il sottosterzo.
La trazione integrale sportiva è stata messa a punto per massimizzare l’aderenza anche quando l’accelerazione laterale supera 1g, garantendo velocità superiori ed accelerazioni in uscita-curva al vertice della categoria. Le regolazioni elettroniche permettono inoltre, in pista, di limitare o escludere l’intervento dei sistemi di controllo della trazione per eseguire ‘drift’ e sovrasterzi controllati, per un’esperienza ad alto contenuto adrenalinico.
La trazione integrale sportiva Ford lavora in sinergia con il controllo elettronico della stabilità e con il controllo dinamico della trazione in curva (Torque Vectoring Control), il sistema, già presente su Focus e Focus ST, che agisce sui freni per controllare la velocità di rotazione tra le ruote all’interno della curva.
La messa a punto delle dinamiche di guida è stata completata con sospensioni sportive con molle, boccole e barre antirollio più rigide rispetto alla Focus ST. Gli ammortizzatori possono essere regolati in modalità strada o pista per un assetto ancora più preciso durante i track-day. Il servosterzo elettrico (EPAS) è stato calibrato per lavorare in sinergia con sospensioni anteriori più rigide e con braccetti a lunghezza ridotta, per trasmettere un contatto ancora più diretto e reattivo con la strada.
Gli ingegneri Ford hanno lavorato a stretto contatto con Michelin per sviluppare una gamma di pneumatici 235/35 R19 ad alte prestazioni che comprende i Pilot Super Sport, adatti alla guida di tutti i giorni, e i Pilot Sport Cup 2, destinati all’utilizzo in pista.
Il design esterno è stato sviluppato per raggiungere elevati obiettivi di aerodinamica. L’ottimizzazione delle linee è stata perfezionata attraverso l’eliminazione della deportanza sia anteriore che posteriore grazie allo splitter, allo spoiler e al fondo piatto, massimizzando aderenza e stabilità.
La nuova Focus RS è dotata di avanzate tecnologie di assistenza alla guida che le permettono di adattarsi a ogni condizione, dalla pista all’utilizzo quotidiano. E’ la prima RS dotata di selettore delle modalità di guida, tra le quali figurano il “Drift Mode” e il “Launch Control”, oltre alle impostazioni ‘Normale’, ‘Sport’ e ‘Pista’.
Ogni modalità interviene sulla regolazione di sospensioni, controllo elettronico della stabilità (ESC), sterzo, risposta del motore e sound dello scarico. Il passaggio da una modalità a un’altra avviene tramite un apposito switch situato in prossimità del cambio.
In modalità Drift, il sistema di trazione integrale modifica la distribuzione della coppia agevolando il verificarsi del sovrasterzo in condizioni di guida in pista, mentre il Launch Control permette di effettuare partenze brucianti sulla linea di partenza senza rischiare di far slittare le ruote, garantendo la massima accelerazione.
Per attivare il Launch Control, al guidatore basta selezionarne l’apposita funzione nel menu di bordo e, dopo aver inserito la prima marcia, accelerare al massimo mentre rilascia la frizione. L’auto regolerà l’erogazione, la distribuzione della coppia e il regime del motore impedendo alle ruote di slittare e massimizzando l’output del motore. Il sistema applica anche un overboost al turbo per garantire la massima accelerazione, e regola gli ammortizzatori su un assetto adatto a contenere il trasferimento dei pesi.
Successivamente alla partenza, l’indicatore di cambio marcia nel pannello strumenti, tarato sull’utilizzo ad alti regimi, suggerisce il momento più idoneo a cambiare marcia all’interno dell’arco di giri in cui il motore eroga maggiore potenza, dai 5.900 ai 6.800, soglia oltre la quale interviene il limitatore.
Per assicurare rapide decelerazioni in pista e prestazioni costanti in frenata, la nuova Focus RS è dotata di dischi anteriori ventilati da 350mm con pinze Brembo a 4 pompanti, con monoblocco ultraleggero. Le pinze possono essere ordinate anche in colore blu, con logo Brembo a vista.
Per mantenere costante la temperatura del gruppo frenante ed evitare l’effetto ‘fading’, l’aerodinamica anteriore prevede 2 condotti di raffreddamento che indirizzano i flussi d’aria verso i dischi, dotati di elementi che favoriscono il controllo della temperatura.
La Focus RS, come quasi ogni veicolo Ford disponibile oggi, è spinta da un motore EcoBoost. L’unità in alluminio da 2.3 litri, già disponibile a bordo della Mustang, è stata calibrata per erogare livelli superiori di potenza e coppia e garantire alla trazione integrale un’accelerazione pressoché istantanea.
È in grado di sprigionare ben 350 cavalli e 440 Nm di coppia massima. Quest’ultima può essere incrementata fino a 470 Nm per un periodo di 15 secondi tramite la funzione overboost. È stata ottenuta attraverso l’implementazione di un turbo ‘twin-scroll’ a bassa inerzia di maggiori dimensioni, per un incremento della portata d’aria, e di un intercooler maggiorato, per ridurre la temperatura dell’aria e aumentarne la densità. La gestione dei flussi è stata migliorata grazie a un design interno senza strozzature e a uno scarico con valvola parzializzante, che equilibra la contropressione dei gas di scarico e controlla i livelli di rumore.
Durante lo sviluppo è stata data massima priorità alla messa a punto di un impianto di raffreddamento in grado di controllare la temperatura del motore anche ai regimi di funzionamento più elevati. Gli ingegneri hanno ricavato uno spazio nel cofano per l’installazione del più grande radiatore mai montato a bordo di una Focus.
La trasmissione manuale a 6 marce si avvale di leva corta, per garantire rapidità e precisione dei movimenti. Sia la frizione che la trasmissione sono stati adeguati al generoso output e all’elevata coppia del motore.
Rispetto alla precedente generazione, la nuova Focus RS garantirà meno emissioni di CO2, consumi ridotti e una maggiore efficienza generale grazie allo Start&Stop e alle 3 principali tecnologie EcoBoost: l’iniezione diretta, la doppia fasatura variabile e il turbo.
Il design esterno della nuova Focus RS è emozionante e muscolare, e comunica immediatamente e senza compromessi il suo carattere sportivo. I designer hanno lavorato con il team Ford Performance per coniugare anche sul piano del linguaggio estetico le caratteristiche e le qualità della nuova sportiva dell’Ovale Blu, ottenendo uno straordinario equilibrio tra look e funzionalità, come il raffreddamento di motore e freni.
Prodotta sulla base del linguaggio estetico della Focus, la Focus RS si distingue per il profondo splitter anteriore e per un’interpretazione funzionale della griglia trapezoidale, più ampia per garantire un maggiore afflusso d’aria. L’assetto ribassato è enfatizzato dalle ampie prese d’aria anteriori, che alimentano i tubi di raffreddamento dei freni, dai fendinebbia verticali e dal carattere muscolare delle fiancate, dove trovano posto pannelli porta scolpiti, passaruota maggiorati e cerchi in lega da 19”, disponibili anche in una versione nera dal peso ridotto che permette di abbassare di 4 chili il peso dell’auto.
Sul retro trova posto un ampio diffusore, che accelera l’uscita dell’aria proveniente dal sottoscocca per ridurre la resistenza aerodinamica, che avvolge il doppio terminale di scarico e i fendinebbia posteriori. Lo spoiler maggiorato, una tradizione RS sottolineata dal logo RS in rilievo, si integra fluidamente con il profilo del tetto.
Come per la nuova Focus, la filosofia che ha guidato lo sviluppo della nuova Focus RS è stata caratterizzata dall’incremento delle funzioni, e dalla riduzione dei pulsanti, a privilegio di ergonomia ed essenzialità.
Il sistema di connettività Ford SYNC 2, dotato di schermo touch da 8”, utilizzato anche dalla telecamera posteriore (Rear View Camera), risponde anche a comandi dedicati agli appassionati della pista, e basta dire ‘trova il circuito più vicino’ per raggiungere gli autodromi presenti in zona.
All’interno, il carattere RS avvolge l’abitacolo a partire dai sedili sportivi Recaro con pannelli in microfibra derivati dal motorsport, dai pedali in lega e dal design tecnico della strumentazione, dotata di indicatori aggiuntivi per l’olio (pressione e temperatura) e per il turbo (pressione). Il volante ‘flat bottom’ favorisce l’ingresso e l’uscita del guidatore, mentre l’atmosfera sportiva si completa con i pedali in lega e i loghi RS ricamati sui sedili.
I fari bi-xenon, dotati della medesima tecnologia adattiva (Adaptive Front Lighting) della nuova Focus, modificano il fascio di luce in base alle condizioni di guida e della strada. L’elenco delle tecnologie di sicurezza comprende anche il sistema di frenata automatica in città (Active City Stop), attivo fino a 50 km/h.
La Focus RS è disponibile negli esclusivi colori Blu Nitro, Grigio Stealth, Bianco Frozen, Magnetic e Nero Absolute.
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