Stile d’avanguardia, comportamento stradale migliorato, particolare attenzione al dettaglio, impiego di tecnologie hi-tech sono, le peculiarità delle nuova DS 5. Questa vettura segna anche il debutto commerciale indipendente del nuovo marchio DS Automobiles. Come ha confermato il boss di DS Automobiles Yves Bonnefont durante le celebrazioni, a fine maggio a Parigi, per il sessantesimo della DS originale, a partire dal mese di giugno 2015, il marchio comincerà un suo cammino indipendente dal punto di vista commerciale separandosi quindi da Citroën. La famiglia DS che dovrà raccogliere la sfida, in attesa di nuovi interessanti modelli previsti però solo a fine 2016 inizio 2017, è composta dalle DS 3, DS 3 cabrio, DS 4 e DS 5. Per alcuni mercati sono disponibili anche la DS5 LS e la DS 6.
La nuova DS 5
A contraddistinguere la DS 5 sono la nuova calandra verticalizzata, i nuovi gruppi ottici anteriori, lo schermo tattile di ultima generazione e nuove motorizzazioni. Presentata in prima mondiale al Salone dell’auto di Ginevra 2015, l’ammiraglia (almeno per l’Europa) DS sarà commercializzata a partire dal mese di giugno. Elemento chiave di tutte le vetture premium, la parte anteriore della DS 5 dimostra immediatamente il suo carisma anche grazie al grande logo DS posto nel mezzo, che riprende gli stilemi della DS di 60 anni fa. Come le altre sorelle anche la DS 5 adotta nuovi gruppi ottici anteriori associati alla tecnologia DS LED Vision con inediti segnalatori di direzione. I proiettori, particolarmente lavorati, contribuiscono in modo decisivo a costituire l’immagine frontale della vettura. La silhouette della DS 5, che si osservi davanti, dietro o di fianco, è immediatamente riconoscibile.
Gli interni dell’ammiraglia DS, lavorati e studiati nel minimo dettaglio, fanno pensare al cockpit di un aereo, seppure siano diminuiti i pulsanti e una notevole quantità di comandi siano stati inglobati nel sistema elettronico di gestione comandato dal touch screen. Particolarmente originale il tetto in vetro diviso in tre spazi per creare un ambiente nell’abitacolo luminoso e piacevole. Nuova anche la foggia dei sedili in pelle, pure loro realizzati con la massima attenzione e raffinatezza. Il posto di guida è stato concepito attorno al conducente e tutti gli strumenti sono a portata di mano, intelligentemente raccolti in due zone. I pulsanti per l’apertura dei finestrini o per l’apertura del tetto, sono invece sistemati sul “soffitto” della vettura o nella consolle centrale e ricordano sempre l’ambiente aeronautico. La gestione della guida è focalizzata sullo schermo tattile a colori di nuovo arrivo sulla DS5. Il sistema permette un accesso molto facile a tutte le funzionalità del veicolo partendo dalla navigazione per arrivare alla gestione dell’impianto audio andando a semplificare l’ergonomia dell’abitacolo. Il sistema integra anche la tecnologia Mirror Screen che permette di duplicare il proprio smartphone per approfittare di tutte le applicazioni in modo veloce ma soprattutto sicuro. A proposito di sicurezza DS 5 viene equipaggiata con l’offerta DS Connect Box o con il pack SOS & Assistance, un sistema di chiamata automatica d’urgenza in caso di necessità. Infine, sempre per garantire la massima sicurezza vengono proposti il pack monitoring (libretto dei servizi virtuale), il pack mapping (localizzazione del veicolo) e il pack tracking (geolocalizzazione del veicolo in caso di furto). DS 5 inaugura anche MyDS, un’applicazione mobile compatibile iOS/Android che offre al cliente servizi innovativi. Tra le varie tecnologie di aiuto alla guida DS 5 annovera, tra l’altro, la sorveglianza dell’angolo morto, il sistema di avviso per superamento involontario della linea di carreggiata, fari direzionali, aiuto alle partenze in salita, antipattinamento, camera di retromarcia, head-up display, avviamento tramite pulsante.
La nuova DS 5 (PER IL VIDEO CLICCA QUI)approfitta delle più moderne motorizzazioni del gruppo PSA. L’insieme delle motorizzazioni, diesel o benzina, offrono potenze tra i 120 e i 210 CV e contengono i consumi tra i 3,8 e i 4,3 litri/100 km. La motorizzazione Hybrid 4×4 è dichiarata con soli 90 g/km di CO2 per un consumo di 3,5 litri/100 km (dati della casa). Tutte le cinque motorizzazioni disponibili al lancio sono Euro6 con coppie massime tra i 240 e i 400 Nm di coppia massima. Nuovo anche il cambio automatico a sei rapporti. Alcuni motori vengono abbinati al sistema Stop&Start.
In Svizzera la nuova DS 5 viene proposta negli allestimenti So Chic, Sport Chic e Faubourg Addict con prezzi che oscillano, a dipendenza della mototorizzazione, dell’allestimento e del tipo di cambio tra i 38’400 e i 59’700 franchi.
L’inizio della leggenda
Nata nel lontano 1955 la DS è ancora oggi una delle icone del paesaggio automobilistico francese. Strepitoso successo commerciale (PER IL VIDEO CLICCA QUI), ha da subito assunto l’immagine di icona dello spirito avanguardista del costruttore francese, consentendo all’industria automobilistica transalpina di essere ricosciuta nell’alto di gamma. Forte di questa eredità DS ha, anche per questo, deciso di avviare un’avventura commerciale indipendente da Citroën. Oggi come allora la volontà del neonato marchio DS è anche quella di continuare a proporre vetture d’avanguardia stilisticamente e tecnologicamente. Per sottolineare i 60 anni dalla prima apparizione della DS, il marchio ha organizzato un agrnad esposizione a fine maggio a Parigi che ha raccolto, oltre ad alcuni significativi esemplari della storia DS anche numerose testimonianze originali riguardanti la vettura per un interessante viaggio nel tempo nel mondo DS. (PER IL VIDEO CLICCA QUI).
Pensata nel 1938 da Pierre Boulanger per rimpiazzare la “Traction”, il progetto denominato VGD vedrà la luce solo 17 anni più tardi quando venne presentata nell’ottobre 1955 la DS 19. Il design avveniristico della DS originale è dell’italiano Flaminio Bertone. La prima apparizione della DS avvenne quindi il 6 ottobre 1955 al Salone dell’auto di Parigi sotto la maestosa volta del Grand Palais a due passi dagli Champs Elysées. Nella prima giornata vennero vendute 12’000 DS 19 a fine Salone oltre 80’000 esemplari avevano trovato un proprietario. La vettura era costruita in pieno centro di Parigi nella fabbrica del Quai de Javel. Durante gli Anni Cinquanta sono state presentate diverse versioni della DS basate sul modello originale. La commercializzazione della DS finisce nel 1975. Prima però è stata proposta in diversi allestimenti e motorizzazioni con la produzione che si era espansa per oltre la fabbrica francese del Quai de Javel. (PER IL VIDEO CLICCA QUI)
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