La Dacia Duster si è presentata nel 2010 risolvendo il problema di chi aveva sempre sognato un Suv e non aveva mai potuto permetterselo. Nel frattempo di Duster ne sono state vendute oltre 450 mila in tutti i mercati in cui Dacia è presente e ben 6’000 in Svizzera. Oggi Dacia propone un Duster rinnovato nell’estetica, negli interni e in alcuni aspetti tecnici sempre però mantenendo ben slado il suo principale punto di forza ossia il prezzo estrememente interessante. Anche, infatti, volendo optare pr la variante 4×4 il prezzo rimanes empre interessate. La versione con il motore a gasolio 1,5 litri, che eroga una potenza massima di 110 CV e una coppia massima di ben 240 Nm, nell’allestimento Lauréate, parte da 21’300 CHF. La versione 4×4 della Duster, oltre che tenere sotto controllo consumi ed emissioni, si sa disbrigare egregiamente su ogni tipo di percorso. Il motore viene abbianato al fluido e preciso cambio meccanico a sei marce. A disposizione alcuni optional quali i fari fendinebbia anteriori, il regolatore e limitatore di velocità, il navigatore… Comunque sia già dal modello di base c’è tutto quello che serve. Ovviamente, come ogni Dacia, senza tanti fronzoli ma il prezzo ne risente positivamente.
I miglioramenti stilistici e tecnici apportati al veicolo, consentono quindi alla Duster di allargare la sua famiglia e si presenta, come accennato, con un aspetto reso più aggressivo dalla nuova espressione del frontale e un interno in cui spicca una plancia totalmente ridisegnata, oltre che impostata più razionalmente rispetto alla precedente. Completano la rivista Duster una maggiore attenzione per i dettagli e l’arricchimento dei contenuti: arrivano di serie per tutte le versioni – Duster, Ambience e Lauréate – sia l’Esp, l’Abs, il controllo dinamico della traiettoria, o ancora il sistema di assistenza alla frenata d’urgenza e la modalità Eco Mode per limare i consumi sia, sulla top di gamma, anche il sistema multimediale con navigatore e Bluetooth. Come detto, a richiesta si possono ottenere anche il cruise control e i sensori di parcheggio. Non mancano, per la sicurezza passiva, su tutte le versioni, i doppi airbag frontali, airbag laterali, poggiatesta attivi all’anteriore, cinture pretensionate all’anteriore e poggitesta regolabili la posteriore.
I prezzi rimangono praticamente fermi al palo rispetto alle versioni precedenti ma la vettura è stata migiorata anche per quanto riguarda l’insonorizzazione dell’abitacolo, la facilità di modulare l’interno, una migliore ergonomia dei comandi, o ancora la possibilità di equipaggiare il veicolo con alcuni optional un po’ più lussuosi rispetto all’immagine generale del costruttore. Non manca la possibilità di ampliare ulterioremente la già buona capienza di base del bagagliaio abbatendo i sedili posteriori per ottenre un ampio vano di carico adatto al trasporto anche di oggetti piuttosto ingombranti.
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